L’inflazione delle materie prime
Non si ferma la crescita dei prezzi In Italia (e nel mondo). Aumenta il costo di molte materie prime. Ha suscitato scalpore in queste settimane la notizia che il prezzo del pane è aumentato in media del 12%. Sappiamo però che il prezzo della farina è aumentato molto di più ma stanno aumentando tutti i generi alimentari ed anche il prezzo di molti generi industriali. Addirittura per certe materie prime o certi macchinari o accessori scarseggia anche il prodotto.
Ma da che cosa dipendono questi aumenti? Si dice che il COVID e la scarsità di manodopera in malattia o in quarantena abbia ritardato i raccolti o le produzioni, si dice che il maltempo in alcune parti del mondo abbia creato ritardi e quindi scarsità di prodotti, ma forse il fattore più importante è che la ripresa economica in atto, dopo 2 anni quasi di stasi, ha creato una impennata della domanda e questo ha trovato molte aziende fornitrici impreparate a far fronte alla richiesta con conseguente scarsità delle merci in uscita dalla fabbriche o dalle coltivazioni. Aggiungiamoci una buona dose di attività speculativa ed il risultato è presto detto!
Non si dice però che a far da traino a tutti gli aumenti, dato che ormai la nostra economia dipende molto dai paesi dell'estremo Oriente e dalla Cina in particolare, è il costo del trasporto delle merci per arrivare fino a noi. Si pensi che l’indice di riferimento di questo fattore è il World Container Index, che è passato dai 1.800 dollari del febbraio 2020 agli attuali circa 10.000 dollari, un aumento di oltre il 500%. Ciò significa che non solo il trasporto incide significativamente sempre più sul costo di molte materie prime e di molti prodotti industriali ma anche che con questo livello di costi non conviene proprio trasportare certi prodotti.
Il primo effetto evidente di questa situazione è l'aumento del prezzo del petrolio che dev’essere trasportato dai giacimenti fino alle raffinerie, tenendo oltremodo in conto che anche le stesse petroliere consumano petrolio! È noto a tutti l'incremento tendenziale che si registra nel prezzo dei carburanti e presto subiremo una impennata delle bollette della luce e di quelle del gas!